Sabato 28 Ottobre 2017 a Como
Quando i movimenti della nostra colonna vertebrale con il tempo diventano limitati e rigidi, pensiamo che il problema sia dovuto a qualcosa di sbagliato che facciamo oppure, alla riduzione dei movimenti che facciamo nell’arco della giornata.
Difficilmente pensiamo che i cambiamenti della qualità della visione e i relativi aggiustamenti posturali che adottiamo per vedere meglio, allontanando la testa per leggere o piegandola per vedere da vicino, possano essere responsabili della rigidità della nostra colonna.
Anche la mobilità dei muscoli oculomotori che regolano il movimento degli occhi per la messa a fuoco a differenti distanze, la cosiddetta accomodazione, e che ci consentono di rivolgere gli occhi in tutte le direzioni senza muovere la testa, possono essere disfunzionali e stimolare compensazioni reclutando i muscoli della schiena.
Nel corso del seminario esploreremo questi temi, integrandoli con i movimenti della colonna e dell’intero corpo per migliorare i movimenti in generale del rachide e degli occhi stessi.